Secondo un’analisi condotta da Ian Ormiston, responsabile equity Europa di Ignis Asset Management, le industrie non investono la loro liquidità. Vediamo quali possono essere i vantaggi e svantaggi.
> Calano le compravendite immobiliari ma il mercato è in ripresa a fine 2013
Le aziende stanno accumulando riserve di liquidità e non fanno investimenti in conto capitale per crescere. In ogni caso, il settore delle fusioni e acquisizioni ha visto una ripresa. Abbiamo notato un alto numero di operazioni tra le società presenti nel nostro portafoglio negli ultimi 18 mesi. Investiamo in società sane e ben gestite, con situazioni patrimoniali solide. L’elemento interessante delle small cap è che questi titoli saranno sempre influenzati dalla crescita. Si tratta di titoli nuovi che continuano ad affluire sul mercato, indipendentemente dal punto del ciclo in cui ci troviamo.
> Enel in arrivo una nuova emissione obbligazionaria
Come le aziende europee stanno prosperando nella rivoluzione tecnologica. Ritengo molto interessante il tema delle differenze tra i settori tecnologici statunitense ed europeo. Anche se non capisco del tutto i business model di Twitter e Facebook, molte società stanno traendo vantaggio dalla rivoluzione tecnologica in Europa.
Fingerprint Cards, ad esempio, è un’azienda relativamente giovane che ha iniziato a lavorare producendo scanner che poi le banche cinesi forniscono ai clienti per prevenire le frodi nelle transazioni bancarie online. Da allora, l’azienda si è dedicata alla commercializzazione di scanner per impronte digitali che potessero essere integrati nei telefoni cellulari e in altri dispositivi abilitati per Internet. Ci sono anche altre storie interessanti, come quella di Ingenico, fornitore leader di soluzioni di pagamento, e di Gemalto, leader mondiale della sicurezza digitale. Tutte queste società riportano valutazioni decenti e offrono servizi tangibili, che promuovono la riduzione dei costi e delle frodi.