Anche senza una busta paga o un reddito da pensione si può ottenere un prestito. Infatti, come succede anche per la concessione di mutui, le banche hanno allentato i requisiti di garanzia necessari all’accesso al credito, sia per poter continuare a vendere i loro prodotti finanziari sia per andare incontro, in un periodo così difficili, alle persone che si trovano senza liquidità.
► Si può ottenere un mutuo anche con un contratto atipico?
Quindi, con un po’ di fortuna e con le dovute garanzie – le banche devono comunque tutelarsi – si può ottenere un piccolo prestito da qualsiasi istituto.
Per rendere il tutto più agevole questa tipologia di prestiti è stata suddivisa in più categorie, che differiscono fra loro per tipologia di appartenenza dei destinatari, garanzie richieste e limite erogabile: Prestiti a Disoccupati, Prestito a Casalinghe, Prestiti a persone Senza Reddito e perfino Prestiti a persone senza nessuna garanzia.
In generale a chi sta richiedendo un prestito la banca può richiedere due diversi tipi di garanzia: un garante coobligato – come accade per i mutui – o la presenza di una casa di proprietà, che può essere anche affittata, in questo caso è il canone mensile a costituire il reddito del richiedente e quindi la sua garanzia.
► Le nuove soglie di usura su mutui e prestiti
In caso di concessione del prestito con garante si possono presentare due situazioni:
1. contratto di fidejussione con beneficio di escussione, per cui, in caso di insolvenza del beneficiario, la banca si rivarrà solo sul garante;
2. debitore e fidejussore obbligati in solido, per cui la banca ha diritto a rivalersi su entrambe le parti.