La Costituzione Italiana fornisce una serie di ‘agevolazioni’ al cittadino inabile al lavoro nel momento in cui egli è ritenuto privo di quei mezzi che gli sono necessari al fine di vivere. A questa tipologia di cittadini, lo Stato garantisce pertanto il diritto al mantenimento e all’assistenza sociale. In tale maniera, la Costituzione Italiana si prefigge di tutelare la dignità umana nello spirito della solidarietà di tutti i cittadini verso coloro i quali, per minorazioni congenite o acquisite, sono considerati incapaci di svolgere a tutti gli effetti un lavoro proficuo.
Prestazioni
Per gli invalidi sono contemplate pertanto prestazioni disciplinate nello specifico da varie tipologie di normative. Tali normative, nel corso degli anni si sono succedute e si sono aggiornate. Le tre principali categorie prese in considerazione sono:
– invalidi civili;
– ciechi civili;
– sordi.
Tali tipologie fanno capo a disposizioni di natura comune, anche se si classificano in base a differenti caratteristiche, dal momento che sono tutelate da leggi differenti.
Prestazioni a favore degli invalidi civili
Al fine di determinare e disporre l’assistenza sociale ai minorati civili, gli interventi si compongono di provvidenze economiche le quali vengono emesse sotto forma di pensioni, assegni o indennità; gli interventi, inoltre, consistono in provvidenze non economiche. Parliamo in questo caso di assunzioni privilegiate all’interno di enti pubblici o privati, di assistenza sanitaria, di agevolazioni ai fini dell’istruzione scolastica, di addestramento e qualificazione professionale, nonché soprattutto di eliminazione delle barriere architettoniche.
Prestazioni di natura economica a favore degli invalidi civili
I provvedimenti di natura economica messi a disposizione degli invalidi civili sono:
– l’assegno mensile di assistenza;
– l’indennità mensile di frequenza;
– la pensione di inabilità;
– l’indennità di accompagnamento.
Prestazioni di natura economica a favore dei sordi
Vi sono inoltre provvidenze di natura economica disposte a favore dei sordi. Esse sono:
– la pensione;
– l’indennità di comunicazione.
Prestazioni di natura economica a favore dei ciechi civili
Per quanto concerne le provvidenze economiche disposte in favore dei ciechi civili assoluti, esse sono:
– la pensione;
– l’indennità di accompagnamento.
Prestazioni di natura economica a favore dei ciechi parziali
Elenchiamo le provvidenze economiche previste per i ciechi civili parziali:
– la pensione;
– l’indennità speciale.
In conclusione, è possibile ricevere l’ottenimento di un’indennità annuale tale da agevolare quei lavoratori che sono affetti da talassemia major, ovvero il morbo di Cooley, oppure drepanocitosi, l’anemia falciforme.
A chi spettano i provvedimenti
I destinatari dei suddetti provvedimenti devono essere cittadini italiani residenti in Italia e, in alcune condizioni particolari, possono essere cittadini comunitari o ancora stranieri in possesso di carta di soggiorno o di permesso di soggiorno CE nel caso di cittadini soggiornanti di lungo periodo.
Una volta verificato il requisito sanitario, le provvidenze economiche vengono emesse a seguito di ulteriori accertamenti cosiddetti socio-economici.
Come fare domanda
La domanda per ottenere i suddetti provvedimenti deve essere presentata presso la sede Inps competente per residenza.
Dal primo gennaio del 2010 le domande, correlate di certificazione medica, devono essere presentate all’Inps, la quale provvederà all’invio telematico alle Aziende Sanitarie Locali di competenza.
La presentazione della domanda, per mano del cittadino o dagli altri soggetti autorizzati (quali ad esempio Patronati o Associazioni di Categoria a tutela della disabilità) si suddivide in due fasi:
– in primo luogo occorre compilare il certificato medico (digitale) che deve attestare la natura delle infermità invalidanti. Il certificato ha una validità di tre mesi;
– in secondo luogo si procederà inoltrando la suddetta domanda all’Inps, esclusivamente attraverso via telematica.
Prestazioni per invalidi civili: quando spettano
Le prestazioni agli invalidi civili hanno una decorrenza che dal primo giorno del mese successivo al mese in cui viene perfezionata la presentazione della domanda e comunque, in relazione alle prestazioni economiche, deve esserci la presenza di tutti i requisiti richiesti ai fini della concessione.
Tali requisiti sono:
– età;
– cittadinanza;
– residenza effettiva e dimora abituale in Italia;
– requisiti di reddito;
– ricovero non gratuito;
– frequenza scolastica o di centri riabilitativi.
Prestazioni agli invalidi civili: quanto spetta
Ogni anno la legge determinerà gli importi relativi alle diverse provvidenze di natura economica.