Per pochi ci sarà la possibilità di andare in pensione prima rispetto alla soglia attuale fissata dalla legge Fornero.
> Pensioni, anche gli uomini potranno uscire prima scegliendo il contributivo
Le nuove norme entrate in vigore con la riforma Fornero hanno innalzato l’età pensionabile per tutti, uomini e donne, senza valutare nessuna specificità di particolari settori, e senza vagliare altre regole, per cui, è nato il caso degli esodati, una, come spesso definito, delle emergenze sociali del nostro Paese ormai, ancora in attesa di risposte concrete e soluzioni.
Per effetto della legge Fornero, gli esodati rischiano di ritrovarsi senza lavoro e senza pensione. Per far fronte a tali situazioni per gli esodati sono stati approvati decreti ad hoc di tutela, anche se poi non del tutto ancora effettivi. Il ministro del Lavoro, Giovannini, per le altre categorie, sta lavorando alla riformulazione, in sostanza, di una proposta già avanzata mesi fa, quella del prestito pensionistico, che permetterà di accedere alla pensione di anzianità anticipata.
> Assicurazioni auto, si prevede un calo nei prossimi mesi
È un rimedio che interesserà specifiche categorie di soggetti con 62 anni vicini alla pensione, con un contributo delle aziende. La proposta di accesso alla pensione anticipata sarebbe ampliata a lavoratori delle piccole e medie imprese, con un contributo da parte di queste. ’accesso alla pensione in anticipo con il prestito Inps permette a soggetti prossimi alla pensione,che hanno 62 anni , di ricevere un prestito sulla pensione che, al raggiungimento dei requisiti anagrafici e contributivi stabiliti dalla riforma Fornero, dovranno poi restituire.