Mentre non sembra affatto voler mollare la presa la morsa del credito che negli ultimi tempi ha sempre più stretto il mondo dell’ impresa e delle famiglie italiane, da Bankitalia arriva almeno un segnale positivo in merito allo stato delle “sofferenze” bancarie del Paese.
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Dopo aver diffuso, infatti, dati piuttosto negativi in merito allo stato dei prestiti in Italia, decisamente ridotti negli ultimi mesi, e dati maggiormente positivi riguardo, invece, all’ incremento dei depositi nel mese di maggio 2013, arrivano anche segnali positivi sul fronte delle sofferenze, che rimangono stabili alo stesso livello del mese precedente – aprile 2013. Su base annua, al contrario, lo stesso dato fa registrare un incremento del 22,3%.
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Bankitalia ha diffuso, inoltre, gli ultimi dati relativi ai tassi di interesse. Quelli sui mutui rivolti alle famiglie per l’ acquisto di abitazioni, si sono discostati solo poco dai livelli del mese di aprile, passando da un 3,95% al 3,94%; quelli invece relativi alle nuove erogazioni di credito sono passati dal 9,48% di aprile all’ attuale 9 ,43%.
I tassi sui nuovi prestiti alle società non finanziarie – con importo fino ad 1 milione di euro – sono stati pari al 4,36%, mentre i tassi sul complesso dei depositi passivi si sono attestati sull’ 1,09%.