L’andamento di un titolo in borsa dipende sicuramente dalle vicende interne all’azienda, all’istituto di credito e via dicendo, ma è legata anche molto alle percezioni degli investitori. Dopo la pratica adottata da molti di condividere il debito grazie all’emanazione delle obbligazioni, tra gli investitori ci sono anche tantissimi “cittadini comuni” con il pallino del trading online.
►Nel caso MPS è stato interrogato Baldassarri
Per questo è giustificata ed interessante la ricerca condotta da Voices From the Blogs, cioè l’Osservatorio sui social media dell’Università statale di Milano, sul caso del Monte dei Paschi di Siena.
► Cosa pensa la politica dell’affare MPS
Il sondaggio è partito dall’analisi di ben 63 mila tweet postati dagli utenti per commentare il caso dell’istituto di credito senese. Le conclusioni che si possono elaborare sono numerose ma una, in particolare, assume importanza rispetto all’andamento degli investimenti e risponde alla domanda: chi ha causato il disastro MPS?
► Bankitalia e il prestito segreto a MPS
In pratica dall’analisi dei tweet pubblicati si è cercato di capire a chi attribuiscono la colpa della crisi della banca, i cittadini. La risposta non è scontata nel senso che la responsabilità dell’accaduto non sembra essere tutta sulla testa dei banchieri ma sembra invece che sia nelle mani della classe politica che ne fa le spese anche in termini di “immagine”.
Quello che colpisce maggiormente nella vicenda, quindi, è “la faccia tosta dei politici”, e “cacciarli” sarebbe l’unica soluzione proposta dai cinguettatori.