La ripresa del mercato immobiliare italiano è attesa da molti settori produttivi ed è considerata un indicatore molto importante della salute del paese. L’immobiliare tricolore, nel 2012, ha attraversato un periodo di crisi molto forte. I primi dati statistici parlano infatti di una diminuzione dei prezzi degli immobili e di una diminuzione del numero delle compravendite.
L’Istat ha spiegato che adesso il ribasso dei prezzi delle case continua ma riguarda soprattutto le case già esistenti perché invece, le nuove costruzioni, vedono crescere un po’ il loro valore.
►L’Economist spiega la nostra crisi immobiliare
La crisi che ha vissuto l’Italia non è ancora stata dimenticata, soprattutto da quegli analisti che non vedono di buon occhio l’anno appena iniziato. La crisi potrebbe aver sbilanciato le previsioni sul 2013, quindi anche quest’anno ci sarà la quiete e forse qualche miglioramento sarà possibile dal 2014.
Altri paesi, in Europa, oltre all’Italia, stanno vivendo una situazione simile alla nostra, per esempio la Spagna e il Portogallo dove stanno diminuendo i prezzi delle case. In Germania, al contrario, rispetto al 2011, l’anno scorso si è assistito ad un apprezzamento degli immobili.
S’investe nel mattone ma all’estero dunque, visto che le case sono più appetibili.