Il Ministro dell’Economia e delle Finanze Fabrizio Saccomanni ha concluso in questi giorni un ciclo di visite istituzionali a Londra. In occasione di una delle ultime conferenze stampa tenute nel corso del viaggio ha parlato anche del possibile destino della seconda rata dell’IMU, ovvero della possibilità di essere o meno che la tassa sia cancellata al reperimento delle necessarie coperture.
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Il Ministro Saccomanni, in genere non incline a fare annunci di tipo politico in TV o sulla carta stampata, ha però affermato in merito alla seconda rata della più nota delle tasse sugli immobili che al momento appare piuttosto difficile trovare le coperture anche per la seconda rata dell’IMU e che in ogni caso si tratta di una scelta politica.
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Per trovare le coperture per la seconda rata dell’IMU, dunque, per il Ministro, sarebbe necessario prendere decisioni non facili. E il Ministro ha anche colto l’occasione per fare il punto sulla tassazione sugli immobili. Il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta, ha commentato che è ancora un po’ troppo presto per dare risposte in merito, ma il governo ha ancora tutto il mese di novembre per trovare le coperture.
Se si vanno a guardare i conti del Ministero proprio in relazione alle tasse sugli immobili, inoltre, si vede che la tassa sulla casa, l’IMU, nei primi 9 mesi del 2013, nonostante l’abolizione della prima rata, ha prodotto un incremento del 32,5 per cento delle entrate con la raccolta di un gettito pari a 7,65 miliardi di euro in totale.
Intanto, da Londra, il Ministro dell’Economia ha rimarcato il ruolo centrale che avranno le privatizzazioni del patrimonio immobiliare italiano nei prossimi mesi.