Il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi si è espresso, nel corso del suo intervento in occasione del Congresso Cisl che si è tenuto a Roma, sulle priorità che il Governo dovrebbe prendere in considerazione.
>Per Confindustria la priorità è il costo del lavoro
Fare dell’ occupazione il piano prioritario per l’ Europa, infatti, non è sufficiente per rilanciare l’ economia. Servono azioni concrete e urgenti per cambiare le norme anche recenti che hanno imposto dei blocchi al mondo del lavoro.
>Le 5 proposte di Confindustria per uscire dalla crisi
E la prima fra queste è sicuramente la riduzione del costo del lavoro, che negli ultimi anni è aumentato del 9%, e la sua neutralizzazione dalla base imponibile Irap. A parte il taglio del cuneo fiscale, tuttavia, altra grande necessità italiana è il ritorno alla crescita, dal momento che quella attuale, dello 0,5% o dello 0,7% non creerà nuovi posti di lavoro.
Nell’ agenda del Governo, poi, ci dovrebbe essere, secondo il Presidente di Confindustria, la priorità di modificare la riforma del Lavoro firmata dalla Fornero, che ha tolto al mondo del lavoro la flessibilità in entrata e non l’ ha concessa in uscita, cosa che va ad incidere molto sullo stato dell’ occupazione giovanile nel nostro Paese.