Ci sono molteplici da fattori da analizzare in questo periodo, per comprendere le ragioni secondo cui i prezzi di Netflix stiano continuando a salire. In passato, si dava per scontato che rimodulazioni avrebbero fatto crollare gli abbonamenti, ma non è così.
Approfondiamo l’andamento dei prezzi di Netflix
Oltre a un terzo trimestre pieno di successi (“The Perfect Couple”, “Monsters: The Erik and Lyle Menendez Story” e altro), Netflix ha beneficiato di eventi live molto chiacchierati come il combattimento tra Jake Paul e Mike Tyson. Il livello pubblicitario più economico di Netflix ha anche impedito sempre più alle persone di annullare l’abbonamento, offrendo allo stesso tempo allo streamer la possibilità di aumentare i prezzi sui suoi livelli più costosi e senza pubblicità.
Le partite NFL di Natale in diretta questo mese e “Raw” della WWE che inizierà nel 2025 probabilmente guideranno un maggiore slancio, con il 47% degli intervistati che afferma che sarebbe più propenso a mantenere Netflix se venissero aggiunti più contenuti live.
Netflix ha aumentato i prezzi più o meno una volta all’anno, anche se in modo non uniforme tra i suoi vari livelli. È passato più di un anno dall’ultimo aumento, nell’ottobre 2023, quando Netflix ha aumentato il prezzo del suo piano Premium di $ 3 a $ 22,99 al mese e ha aumentato il costo del suo piano Basic, ormai defunto. L’ultima volta che Netflix ha aumentato i prezzi del suo piano Standard senza pubblicità è stato a gennaio 2022, quando lo ha aumentato di $ 1,50 a $ 15,49.
Quando gli è stato chiesto degli aumenti di prezzo durante la conference call sui guadagni del terzo trimestre di Netflix a ottobre, il co-CEO Greg Peters ha detto di vedere un “enorme potenziale” se Netflix avesse continuato a migliorare la sua offerta di TV e film e si fosse espansa in nuove aree come gli eventi dal vivo. L’azienda ha recentemente aumentato i prezzi in Europa e Giappone e ha detto che i risultati hanno soddisfatto le aspettative.
“Il nostro approccio al prezzo è stato notevolmente coerente per molti, molti anni”, ha detto Peters durante la chiamata. “E la nostra teoria fondamentale è che dobbiamo lavorare molto, molto duramente per assicurarci di offrire più valore ai membri ogni trimestre e poi valutiamo, in base a come sta andando, metriche come coinvolgimento, acquisizione, fidelizzazione, se abbiamo fatto un buon lavoro lì? Come possiamo effettivamente mantenere quella promessa di più valore? E quando lo facciamo, allora di tanto in tanto chiediamo ai membri di pagare un po’ di più in modo da poter investire in avanti e mantenere l’intero processo in corso”.
Vedremo se ci sarà un ulteriore aumento dei prezzi di Netflix in Italia.