Perché in Italia è difficile accedere al mutuo

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 Il settore immobiliare italiano è uno dei settori economici maggiormente colpiti dai rovesci della crisi che da molto tempo sta interessando il Paese. Nel giro di pochi mesi è infatti diminuito sia il numero delle compravendite immobiliari, sia, di conseguenza, il volume d’ affari generato dai prodotti finanziari dedicati all’ acquisto di abitazioni.

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L’ Osservatorio della Agenzia delle Entrate ha rilevato che nel mese di giugno 2013 il numero di acquisti di abitazioni finanziati attraverso la sottoscrizione di un mutuo ipotecario è ulteriormente calato per il quarto trimestre consecutivo e il rapporto tra ammontare dei mutui e valore degli immobili è sceso di diversi punti percentuali rispetto ai mesi precedenti.

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Secondo gli esperti, l’ attuale calo dei mutui per l’ acquisto di abitazioni deve essere collegato alla compresenza di due fenomeni in particolare:

  1. la congiuntura economica negativa
  2. le difficoltà di accesso al credito da parte delle famiglie.

Ma perché in Italia è sempre più difficile accedere ad un mutuo? Tra le numerose ragioni, tre possiedono una rilevanza maggiore:

  • gli istituti di credito sono obbligati a rapportare il valore delle rate del mutuo al reddito
  • il prestito può essere concesso solo per un valore che non supera 1 / 3 del reddito
  • il reddito deve essere un reddito certo.

 

 

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