Il mondo del lavoro è in una fase molto particolare: siamo ad un livello di contrazione che lascia poco spazio alla visibilità della ripresa ma la politica rassicura sul fatto che presto saranno escogitati dei rimedi per la disoccupazione ed in particolare per la disoccupazione giovanile.
►Il consiglio del NYT agli imprenditori
Scommettere sull’incremento o sul decremento dell’indice di disoccupazione è affare degli opzionaristi ma di sicuro un’analisi più attenta del mercato del lavoro è importante. Nel nostro paese, infatti, secondo Giovanni Pagotto, che ha parlato tramite il microfono di Repubblica.it, è più semplice assumere gli immigrazioni piuttosto che i connazionali, visto che gli italiani si rifiutano spesso di fare turni notturni o di lavorare nel fine settimana.
Giovanni Pagotto, che è un imprenditore veneto molto conosciuto nel suo giro, parla molto francamente di quello che succede in Italia dove i cittadini, almeno per adesso, non sembrano essere così “affamati” da accettare la dura legge dei turni. In più gli italiani fanno cose che secondo Pagotto sono abbastanza strane. Per esempio molti ragazzi si fanno accompagnare dai genitori ai colloqui di lavoro, oppure, quando si parla di disponibilità, rimandano tutto a qualche mese dopo.
►Letta parla al Financial Times
Le accuse e le critiche ai danni del fondatore dell’Arredo Plast SPA non sono mancate ma questo non vuol dire che abbia fatto luce su una circostanza molto importante per chi tenta di analizzare il sistema finanziario contemporaneo.