Piazza Affari subisce nuovamente effetti positivi dalla politica italiana. Oggi, a gran sorpresa, Silvio Berlusconi, dopo le dichiarazioni dei giorni passati, dichiarazioni che avevano influenzato i mecati, ha sorpreso tutti lasciando l’appoggio al governo delle larghe intese. Un mossa, quella del Cavaliere, decisamente inaspettata ma che aumenta la fiducia dei mercati: Milano segna un guadagno del 1,4%; lo spread tra Btp e Bund si assesta a 255 punti per un rendimento decennale italiano del 4,35%. Una situazione politica che ha creato non pochi problemi ai mercati negli ultimi giorni. La scorsa settimana, infatti, le difficile situazione politica all’interno del Governo Letta inciso pesantemente su Piazza Affari. Incerto, invece, era stato l’inizio della settimana, un inizio di settimana che però ha visto la ripresa con la fiducia dei mercati ad Enrico Letta nella giornata di ieri.
La Borsa di Milano rimane sostenuta mentre gli altri mercati rimangono decisamente più prudenti, soprattutto per la situazione degli Stati Uniti d’America. Infatti, per il momento, non si sono raggiunti accordi tra i Democratici e i Repubblicani, accordi che avrebbero dovuto interrompere il congelamento delle spese statali.
Per quanto riguarda l’Europa la Bce ha scelto di tenere i tassi bassi. Francoforte cede lo 0,5%, Parigi -0,7% e Londra – 0,6%.
I singoli titoli italiani si ritrovano in una settimana particolare. Per quanto riguarda Telecom Italia c’è l’attesa della giornata di domani, una giornata che decisiva che potrebbe vedere le dimissioni di Franco Bernabè. Il Gruppo Autogrill soffre per quella che è la bocciatura da parte di Ubs in vista dello spin-off di World Duty Free. Finmeccania, invece, beneficia della situazione politica accelerando la cessione degli asseti civili.