Scende la disoccupazione ma l’Italia non convince anche perché sul nostro paese arriva la bufera Napolitano. Come reagiranno le borse? Sicuramente c’è un momento di tensione anche perchè la decisione del Presidente della Repubblica è arrivata poco prima della pausa pasquale e comunque quando le borse erano già chiuse.
Molti analisti ne hanno approfittato per intensificare le analogie con Cipro dove la decisione sul salvataggio è arriva il venerdì sera, praticamente a borse chiuse con un pausa di 3 giorni e non 2 davanti. In quel caso poi, l’attività delle banche è stata anche fermata per 12 giorni.
►La crisi della Bulgaria fa discutere
Per il caso dell’Italia sembra che le borse non aspettino altro che riaprire e dare il colpo di grazia alle quotazioni italiane. Si prevede una riapertura in ribasso per Piazza Affari con una cessione di qualche decimo di punto percentuale dell’indice di riferimento Ftse Mib.
Gli altri listini europei potrebbero approfittare della débacle di Milano e recuperare qualcosa anche se i rialzi dovrebbero essere contenuti visto che il Vecchio Continente con l’aggravarsi della situazione bulgara, con l’allarme lanciato sulla Francia e con il referendum della Polonia sull’euro, si trova comunque in una condizione non proprio idilliaca.
►Investimenti a rischio nei paesi della black list
Lo spread dovrebbe mantenersi in apertura sotto la soglia dei 350 punti ma poi gli investitori aspetteranno di conoscere la scelta politica tricolore. Insomma, si crede ma poco ai 10 saggi definiti da Napolitano.