Da quando si è diffuso Facebook, i social network e il farne parte sono diventati assolutamente “normali” e tutti hanno la sensazione di poterli e saperli usare. In realtà per le aziende il discorso cambia e usare dei social network come Pinterest, può addirittura fornire un vantaggio competitivo. Vediamo perché.
Pinterest è un social network che può ampliare il business delle aziende anche se sono poche quelle che lo sfruttano per avere successo nel mercato digitale. Pinterest ha avuto il vantaggio di affermarsi subito con il suo prodotto immediato ed iconico, si è affermato molto più facilmente di Google Plus.
Pinterest è a metà strada tra Facebook e Twitter se si pensa che Facebook è usato per amici e conoscenze reali e Twitter quando si ha da comunicare qualcosa ad una platea piuttosto ampia. Pinterest è a metà così come il servizio che offre che è sia quello di social networking, sia quello di social bookmarking.
> I social network sempre più indispensabili alle aziende
Le immagini sono la moneta di scambio su Pinterest che garantisce la condivisione e il rilancio dei contenuti nonché l’archiviazione dei link che non sono più di moda. Un vantaggio che hanno le aziende è nella possibilità di ordinare e classificare i prodotti, gestendone la priorità e l’evidenza. In pratica è una vetrina in grande stile con l’esposizione dei prodotti migliori in evidenza.
Le aziende che vogliono essere anche su Pinterest, però, devono tenere a mente alcuni principi: in primo luogo devono avere qualcosa da comunicare e non solo qualcosa da pubblicizzare perché si tratta di un network e quindi anche nelle relazioni è la specificità del suo uso. In secondo luogo va usato in modo strategico scegliendo le Boards in evidenza e dei temi che sono di tendenza.
Le cose da non fare su Pinterest sono naturalmente: l’aprire il profilo lasciandolo abbandonato, non seguire nessuno e non rispondere ai commenti. Le aziende che possono trarre un vantaggio competitivo da questo strumento sono soprattutto quelle che si occupano di moda, cibo e media.