Dal 15 agosto scorso è entrato in vigore l’obbligo di sottoscrizione di una polizza per coloro i quali sono iscritti ad Albi o Ordini professionali. Il Cna (Consiglio Nazionale Architetti) ha dunque provato a presentare le migliori offerte e ha da poco concluso le selezioni per trovare le convenzioni di assicurazione più adatte.
Le polizze assicurative trovate sono quelle proposte da Aec e Aig, agenzie rispettivamente britannica e americana, le quali offrono assicurazioni professionisti e prodotti anche nei confronti di aziende ed enti pubblici. I prodotti selezionati dal Cna sono diversi per quanto riguarda premi, clausole, franchigie e massimali ed propongono offerte che si possono adeguare alle esigenze di ogni professionista.
Ecco come orientarsi:
- un giovane architetto che dichiara 15mila euro di fatturato e fissa il massimale a 250mila euro pagherà con Aec 185,60 euro, mentre con Aig 220 euro;
- per un architetto che fattura 75mila euro e vuole stipulare una polizza con 1,5 milioni di euro di massimale pagherà con Aec 983 euro, con Aig 990 euro;
- una copertura per un architetto che dichiara invece 250mila euro e un massimale di circa 1 milione di euro, Aec e Aig offrono un premio di circa 2mila euro.
I grandi studi di architettura, che sono coinvolti anche in importanti gare d’appalto pubbliche, si sono sistemati già da tempo. Di conseguenza, la riforma sulle assicurazioni professionisti concerne più che altro i nuovi iscritti e gli architetti medio-piccoli che lavorano in proprio. Il Cna ha cercato di trovare le soluzioni migliori per loro e promette che l’impegno proseguirà nei mesi a venire.