Possibili scenari per il dopo elezioni: Antonio Ingroia

Home > News > Italia > Possibili scenari per il dopo elezioni: Antonio Ingroia

 Praticamente impossibile, ormai, una  vittoria per la Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia. Magari, se fosse rimasto nelle file della coalizione di centro sinistra insieme a Pier Luigi Bersani avrebbe avuto maggiori possibilità di partecipare al nuovo governo.

Ma il magistrato siciliano ha scelto di correre da solo pur non essendo in possesso di una reale e definibile identità politica, come si evince anche dal suo programma elettorale. Nello specifico del programma, per quanto riguarda il lavoro, Ingroia promette un immediato ripristino dell’Articolo 18, della una riduzione dell’orario di lavoro per gli occupati a favore dell’occupazione giovanile e di un reddito garantito per i disoccupati.

La sua rivoluzione è anche per le tasse: l’Imu rimarrà solo per la Chiesa e per le fondazioni bancarie, mentre sarà eliminata quella sulla prima casa.

Poi si passa alla spinosa questione della riforma Fornero: Ingroia è per l’abrogazione di una legge che va a discapito delle fasce più deboli della popolazione. Il sistema sanitario deve essere pubblico ed universale, e tutto si deve muovere in questa direzione.

Ad occuparsi della crescita deve essere lo Stato con investimenti in ricerca e sviluppo, in politiche industriali innovative e agevolazioni per la riconversione ecologica dell’economia.

Scenari possibili per il dopo elezioni

Pier Luigi Bersani- PDL

Silvio Berlusconi – PD

Beppe Grillo – Movimento a 5 Stelle

Mario Monti – Lista Civica per l’Italia

Oscar Giannino – Fare per Fermare il Declino

 

 

 

Lascia un commento