L’ operazione “Srl ad un euro” arriva in questi giorni a stilare i suoi primi bilanci. Unioncamere ha infatti raccolto i primi dati relativi alle imprese che grazie al programma promosso dal Governo Monti sono nate fino ad oggi a partire dallo scorso settembre 2012.
> Il programma di Letta per il rilancio delle imprese
L’ operazione “Srl ad un euro” ha infatti concesso a tutti gli imprenditori la possibilità di aprire delle nuove imprese con capitale ridotto, versando appunto cifre da 1 euro e fino a 10 mila, oppure, ai giovani con un’ età inferiore ai 35 anni, di fondare nuove aziende godendo di procedure semplificate e dell’ esenzione dei costi notarili.
> Grande occasione per le nuove imprenditrici
Ebbene, partendo dall’ introduzione di questi regolamenti attuativi, Unioncamere ha rilevato che il bilancio della neo – imprenditoria italiana fino a questo momento è stato del tutto positivo.
Ben 13 mila nuove società sono infatti nate nel giro di pochi mesi godendo delle suddette agevolazioni e, nello specifico, il 15% di queste ha effettivamente versato un capitale di solo un euro. Le nuove Srl a capitale ridotto sono state in totale 4.353, mentre quasi il doppio, ovvero 8.620 quelle aperte da giovani under 35 con procedura semplificata.
E la città in cui l’ operazione ha ricevuto maggiori adesioni è stata Roma.