Per monetizzare gli investimenti è necessario rivedere il proprio portafoglio combinando le considerazioni generali sulla borsa con quelle specifiche relative ai maggiori titoli del FTSE Mib. Con l’aiuto di un parere autorevole, abbiamo tentato di fare un quadro della situazione.
In primo luogo, secondo gli analisti, è necessario non affidarsi soltanto al FTSE Mib per l’analisi, visto che questo indice sintetico, sul medio e lungo periodo, tende sicuramente al rialzo, anche se poi ci sono altri segnali che contraddicono il trend individuato.
Per esempio l’euro. Le oscillazioni della moneta unica, infatti, fanno pensare che siamo in prossimità di una nuova fase calante del mercato che potrebbe anche essere fisiologica e considerata conseguente ai rialzi esplosivi di inizio anno.
►Un po’ di calma nel mercato valutario
Sui titoli azionari, in generale, si rileva una situazione di ipercomprato ma non è possibile estrapolare dati tecnici più precisi. Possiamo al massimo pensare, anche qui, ad una preparazione del mercato ad un’altra fase di rallentamento.
Guardando nello specifico tre titoli chiave del mercato italiano, proviamo ad immaginare un close long per ognuno.
►Accordo Fiat, Chrysler e Gac Group
Il primo titolo in esame è il titolo FIAT che è dato in area 3,60 con un rialzo del 19,78%. Tutto dipende dalla rottura della resistenza statica a 4,15 che ha poi avviato un’accelerazione rialzista sul titolo. È stato spinto verso l’alto anche il titolo TELECOM dopo il break out a 0,72 punti. Il close long del titolo telefonico è segnato in area 0,714 con un rialzo del 5,32%.