Si chiude con una vittoria per Diesel la battaglia legale contro le spagnole Cosmos World sl, Flexi Casual sl e Manuel Giner Rodriguez.
Il tribunale dei marchi comunitari di Alicante, come si evince da un comunicato della società di abbigliamento che fa capo a Renzo Rosso nota soprattutto per i jeans, ha dato un verdetto di primo grado che afferma che l’azienda Diesel è la sola proprietaria del marchio Diesel e ha il diritto di revocare ogni autorizzazione a usarlo, anche se questo fosse stato precedentemente concesso.
Ciò vuol dire, secondo il comunicato, che qualsiasi bene a marchio Diesel prodotto da queste aziende estere (per lo più si tratta di scarpe e borse) e introdotto nell’Unione Europea è a tutti gli effetti un’infrazione: questa decisione avrà un effetto sul mercato spagnolo ma anche in molte altre nazioni Europee e Sud Americane, dove Cosmos World sl ha operato in maniera illegale durante gli anni passati.
Secondo il tribunale, la società spagnola sta violando i diritti del marchio Diesel. Da qui la condanna a cessare immediatamente la manifattura, la distribuzione e ogni forma di attività di marketing legata a questi prodotti; a ritirare dal mercato e distruggere tutti i prodotti che incorporano il marchio; ad eliminare il nome del dominio www.dieselfootwear.es; e a risarcire Diesel dei danni provocati.
Quella di Diesel è stata una battaglia lunga ben 16 anni. L’azienda è finalmente soddisfatta del verdetto che afferma chiaramente il diritto di un marchio iconico a proteggere la sua immagine da atti di infrazione. E annuncia:
Come primo passo stiamo chiedendo la collaborazione dei nostri clienti commerciali per identificare tutti i prodotti attualmente sul mercato per evitare ulteriore distribuzione non autorizzata e stiamo già ottenendo la confisca di molti pezzi. Stiamo aspettando che la sentenza venga applicata di modo che protegga i nostri clienti attuali e futuri da una comunicazione scorretta.