I contribuenti italiani soggetti agli studi di settore avranno più tempo nel 2014 per pagare quanto dovuto al fisco. E’ infatti in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale un recente decreto legge che prevede la proroga del termine di scadenza per i pagamenti a cui sono soggetti i contribuenti italiani che presentano gli studi di settore.
La data di scadenza stabilita non sarà più il 16 giugno 2014 ma il termine ultimo per i pagamenti slitterà al 7 luglio 2014. Lo ha deciso il Presidente del Consiglio Matteo Renzi su consiglio del Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, che ha proposto la firma del relativo decreto.
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E’ tempo di proroghe quindi nel mondo del fisco italiano. Solo qualche settimana fa è arrivata anche la proroga per la consegna del modello 730, con scadenza a fine maggio in precedenza poi prorogata al 16 giugno 2014.
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Ricadranno in questa nuova misura quindi tutti i pagamenti a cui sono soggetti i contribuenti italiani tenuti alla presentazione degli studi di settore sulla base dell’attività effettuata, e quindi non solo i pagamenti risultanti dalla dichiarazione dei redditi, ma anche quelli relativi alla dichiarazione Irap e quelli relativi alla dichiarazione unificata annuale.
In più potranno beneficiare di questa proroga al 7 luglio 2014 anche una serie di contribuenti come i lavoratori in mobilità, coloro per i quali vigono casi di esclusione o inapplicabilità degli studi di settore e i giovani che usufruiscono di un regime speciale di vantaggio per la giovane imprenditoria.
I pagamenti potranno poi comunque essere effettuati entro il 20 agosto 2014 con una maggiorazione dello 0,40 per cento.