Ci sono delle aziende italiane che fatturano tantissimo e risiedono nel nostro Paese, un argomento anomalo tra gli articoli che si occupano esclusivamente di crisi e depressione. In questo elenco ci sono delle aziende molto note come ENEL ma anche realtà industriali pressoché sconosciute al grande pubblico.
Il centro studi di Mediobanca, noto con l’acronimo di MBRES, ha pubblicato i dati sugli ultimi due anni finanziari – 2013 e 2014 – di oltre duemila società italiane che operano in ogni tipo di settore. Quello che viene fuori è un panorama molto variegato per lo stivale. Uno dei dati più importanti è quello relativo al fatturato, che è la somma di tutti i ricavi “ordinari” di una azienda o società.
Il Post ha realizzato una classifica delle 20 società italiane che nell’anno finanziario 2014 hanno avuto il miglior fatturato. Al primo posto c’è Exor che è la società della famiglia Agnelli – che con un fatturato superiore ai 122 miliardi di euro. Exor ruba il primo posto ad ENI che guidata questa classifica da 11 anni con il miglior fatturato italiano.
Quali sono le altre? In ordine dopo Exor e fino alla ventesima posizione troviamo: ENI, ENEL, GSE, Telecom, Finmeccanica, Edison, Esso, Edizione, Saras, Poste, Q8, Ferrovie dello Stato, Luxottica, GE, Esselunga, Prysmian, Pirelli, Isab, Parmalat. Chissà quanto e come potrebbe cambiare questa classifica se si considerassero oltre al fatturato anche molti altri aspetti, tra cui, ad esempio, i debiti.
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Per chi non le conoscesse diremo che ISAB (19esimo posto) gestisce l’importante complesso industriale petrolchimico di Priolo Gargallo, in provincia di Siracusa.