La Partita IVA per soggetti non residenti in Italia
In alcuni post pubblicati in precedenza abbiamo visto che cosa prevede la normativa fiscale italiana per i soggetti non residenti in Italia che effettuino delle operazioni Iva all’ interno del territorio italiano.
Questi soggetti sono infatti tenuti ad essere Identificati dall’ Agenzia delle Entrate e sono dunque obbligati all’ apertura di una apposita Partita Iva.
> La Partita IVA per soggetti non residenti in Italia
E in un post pubblicato in precedenza abbiamo visto anche quale è la procedura da seguire per aprire questa particolare tipologia di Partita Iva e quale modulistica va utilizzata per farlo.
> Come aprire la Partita Iva per soggetti non residenti in Italia
In questo post, dunque, completeremo la conoscenza dell’ intera procedura necessaria, aggiungendo tempistiche e altri adempimenti relativi alla modifica e alla chiusura della stessa Partita Iva.
Quando aprire e chiudere la Partita Iva per soggetti non residenti in Italia
La procedura di apertura della Partita Iva per soggetti non residenti in Italia deve essere di norma completata dagli stessi entro 30 giorni dall’ inizio dell’ attività rilevante ai fini Iva e la stessa tempistica di 30 giorni va anche rispettata in caso di cessazione dell’ attività.
Come e quando modificare la Partita Iva per soggetti non residenti in Italia
Per modificare, invece, i dati della Partita Iva comunicati in precedenza è necessario utilizzare lo stesso modulo che si utilizza anche per l’ apertura e che potrete scaricare dal link sottostante
> Partita IVA – Identificazione IVA per soggetti non residenti
e rispettare sempre una tempistica ufficiale che prevede la concessione di 30 giorni di tempo dall’ attuazione delle modifiche.