Un’auto non ha soltanto un costo d’acquisto ma deve anche essere mantenuta e i costi, per questa attività periodica variano dai 3500 ai 4000 euro all’anno. Si tratta di stime recenti che tengono conto dei trend assicurativi, del prezzo medio dei carburanti e di molto altro ancora. Ecco una panoramica interessante.
In Italia il numero delle automobili che circolano per le strade è aumentato nel corso degli ultimi anni e se nel 1991, ogni 1000 abitanti c’erano circa 501 auto, nel 2012 il rapporto era di 621 a 1000. Un tasso molto alto e tra i maggiori degli Stati membri dell’UE.
Le divagazioni effettuate dalle unioni dei consumatori cercano di spostare l’attenzione dal possesso o dall’acquisto di un veicolo alla spesa che si deve fare per mantenere un’automobile. Una spesa che varia dai 3000 ai 4500 euro e che dipende da diversi fattori come carburante, assicurazione, bollo, costi per la manutenzione ordinaria o straordinaria del veicolo. Per non parlare delle spese dei pedaggi, dei parcheggi e delle multe.
Molti di questi costi sono legati alla cilindrata del veicolo, alla regione di residenza e alla ragione d’uso ma senz’altro una delle voci di spesa più consistenti è quella di assicurazione e carburante. Tra polizza e benzina nel 2014 ogni automobilista ha speso circa 1.563 euro, contro i 1.636 del 2013 e i 1.596 euro del 2011. Secondo quanto riportato dall’ISTAT nel 1992 le spese indicate ammontavano soltanto a 659 euro all’anno.
Andando a considerare soltanto gli importi dell’assicurazione, che sono stati posti sotto la lente d’ingrandimento dall’IVASS, scopriamo che le polizze pesano sul bilancio delle famiglie, mediamente, per 486,9 euro all’anno, una spesa che nel 2014 è del 7,8% in meno rispetto al 2013. Questo valore è ottenuto considerando le spese della polizza al netto delle imposte e del contributo SSN.
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