Proprio poche ore fa i vertici del Fondo Monetario Internazionale – FMI – hanno annunciato la possibilità che le stime di crescita del PIL mondiale vengano presto riviste a ribasso, dal momento che anche i Paesi emergenti hanno recentemente rallentato il ritmo della loro crescita.
> Il FMI taglierà le stime di crescita del mondo
E a confermare questo stato di perdurante sofferenza dell’ economia mondiale arrivano ora dall’ America notizie non troppo rincuoranti sulla crescita economica che caratterizzerà una delle più importanti potenze del mondo. Il Governo americano ha infatti presentato al Congresso un rapporto di 60 pagine sul budget di metà anno, in cui gli esperti della Casa Bianca hanno scattato una specie di istantanea della situazione economica del Paese e delle sue stime di crescita futura.
> Per il FMI l’ Italia ha ancora molto da fare
Dalla relazione risulta dunque che nel corso di quest’ anno il deficit americano subirà una contrazione, arrivando a rappresentare il 4,7% del PIL, per un totale di 759 milioni di dollari.
Anche la disoccupazione dovrebbe ridurre la propria incidenza, e scendere ad un tasso del 7,5% invece del 7,7% previsto in precedenza. La cattiva notizia, tuttavia, è che nonostante questo la crescita economica vedrà ridurre la sua precedente stima, passando dal 2,6% inizialmente previsto al 2,4%, per effetto dei consistenti tagli alla spesa in atto nel Paese.