Rating, Standard and Poor’s declassa il Brasile

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Standard and Poor’s declassa il Brasile e i suoi attuali vertici politici, il presidente Dilma Rousseff, portando i titoli del debito a livello “spazzatura” (junk bond).

L’agenzia di rating ha portato il giudizio sul debito verde-oro a BB+ con outlook negativo (che apre la strada possible ulteriori declassamenti), dal precedente livello di BBB-. Quest’ultimo livello per S&P è la soglia minima per tenere in considerazione un titolo “investement grade”, ossia ancora “affidabile” dal punto di vista di un investitore istituzionale.

Il ‘voto’ BB+ fa entrare i titoli di Brasilia nella classificazione “speculative grade”, in cui il loro eventuale acquisto è da considerarsi un azzardo. L’economia di quella che fino a qualche anno fa era la prima lettera dell’acronimo ‘Brics’ (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica), ossia i Paesi le cui economie ‘tiravano’ più del resto del mondo, si trova in profonda crisi. Da ultimo anche per gli scandali politici, a partire da quello che vede protagonista il colosso petrolifero di Stato, Petrobras, che ha distribuito miliardi di dollari di mazzette al Partito dei Lavoratori, la formazione dell’ex presidente Inacio Lula da Sialv e l’attuale, Dilma Rousseff, ex presidente del cda di Petrobras.

Sono trascorsi sette anni da quando l’agenzia di rating aveva innalzato il giudizio del Paese al grado affidabile. A pesare sul giudizio, ora, ci sono anche le condizioni nelle quali versano altri ex compagni del gruppo dell’acronomio degli emergenti: Russia e Cina su tutti. L’accusa politica a Rousseff è di non aver saputo seguire la ‘bonanza’ economica che aveva caratterizzato l’ultimo decennio, traghettando il Paese verso la peggior recessione dell’ultimo quarto di secolo, con una forza di governo lacerata e il deficit pubblico in crescita costante (al netto degli interessi è previsto ora allo 0,5% del Pil, contro l’avanzo del 2% stimato a inizio anno). Per di più, la figura stessa di Rousseff è sotto pesante accusa, visto che era presidente di Petrobras quando si sono svolti i fatti corruttivi ora sotto i riflettori.

 

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