Focus sul rialzo dei tassi oggi. A fine luglio 2023, la Banca Centrale Europea (BCE) ha annunciato un ulteriore aumento dei tassi di interesse di 25 punti base, portandoli al 4,25%, al 4,50% e al 3,75%, rispettivamente per le operazioni di rifinanziamento principali, le operazioni di rifinanziamento marginale e la linea di deposito. Questo è stato il terzo aumento consecutivo dei tassi da parte della BCE, che ha iniziato a normalizzare la propria politica monetaria dopo anni di tassi negativi.
L’aumento dei tassi è stato deciso per contrastare l’inflazione, che nell’area dell’euro è salita al 5,5% a giugno 2023, il livello più alto dal 1997. L’inflazione è alimentata da una serie di fattori, tra cui la guerra in Ucraina, che ha fatto aumentare i prezzi dell’energia e delle materie prime, e la ripresa economica post-pandemia, che ha portato a un aumento della domanda.
L’aumento dei tassi è destinato ad avere un impatto significativo sull’economia dell’area dell’euro. In particolare, renderà più costosi i prestiti per le famiglie e le imprese, e potrebbe portare a una riduzione della spesa e della crescita economica.
Effetti sui mutui
L’aumento dei tassi avrà un impatto diretto sui mutui, che diventeranno più costosi. Secondo le stime di Idealista, le rate dei mutui potrebbero aumentare di circa 100 euro per un mutuo da 200.000 euro con durata di 20 anni. Questo potrebbe rendere più difficile per le famiglie acquistare una casa.
Effetti sulla crescita economica
Un aumento dei tassi può portare a una riduzione della spesa e della crescita economica. Questo perché i consumatori e le imprese sono meno propensi a spendere denaro quando i tassi di interesse sono elevati.
Secondo le previsioni della BCE, la crescita economica nell’area dell’euro rallenterà al 2,8% nel 2023, rispetto al 3,7% previsto a marzo.
Perché la BCE ha deciso di aumentare i tassi?
La BCE ha deciso di aumentare i tassi per contrastare l’inflazione, che è un problema serio per l’economia dell’area dell’euro. Un’inflazione elevata può erodere il potere d’acquisto delle famiglie e delle imprese, e può portare a un aumento dei tassi di interesse reali, che sono i tassi di interesse nominali meno l’inflazione.
La BCE ha affermato che continuerà ad aumentare i tassi fino a quando l’inflazione non tornerà all’obiettivo del 2%.
Quali sono le prospettive per i tassi nel 2024?
Le prospettive per i tassi nel 2024 sono incerte. La BCE ha indicato che potrebbe aumentare i tassi ancora una volta a dicembre 2023, ma non ha fornito ulteriori indicazioni.
Se l’inflazione continuerà a salire, la BCE potrebbe essere costretta ad aumentare i tassi di più. Tuttavia, se l’inflazione inizierà a scendere, la BCE potrebbe decidere di rallentare il ritmo degli aumenti dei tassi.
In conclusione, l’aumento dei tassi a fine 2023 è un evento importante che avrà un impatto significativo sull’economia dell’area dell’euro. L’aumento dei tassi renderà più costosi i prestiti e potrebbe portare a una riduzione della spesa e della crescita economica.