In questo post continueremo il discorso intrapreso in un post precedente relativo alle agevolazioni fiscali erogate dall’Agenzia delle Entrate sotto forma di crediti di imposta ad alcune imprese del centro e del sud d’Italia indipendentemente dalla loro forma giuridica, per l’acquisto di beni strumentali d’impresa.
In particolar modo vedremo quale è la procedura da seguire per ottenere dall’Agenzia delle Entrate il riconoscimento del credito di imposta.
Come richiedere il credito di imposta concesso dall’Agenzia delle Entrate per gli investimenti nel Mezzogiorno – II
Come abbiamo visto anche in precedenza, dopo la compilazione del Modello FAS, le imprese interessate devono effettuare l’invio telematico attraverso l’utilizzo dell’apposito software messo a disposizione dell’Agenzia delle Entrate denominato CREDITO FAS.
> Modello FAS – Agenzia delle Entrate – Investimenti nel Mezzogiorno
Per le imprese che richiedono credito di imposta in relazione a grandi investimenti è necessario svolgere anche i seguenti adempimenti come:
- la presentazione di una seconda copia del formulario – Modello FAS – al Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per la Competitività – Direzione Generale per la Politica Industriale – Ufficio XIII Politiche industriali comunitarie – via Molise 2 – 00187 Roma, che può avvenire anche successivamente a quella presso l’Agenzia.
Il credito di imposta può essere utilizzato a partire dall’anno indicato nel nullaosta rilasciato dall’Agenzia delle Entrate ed è valido anche per i periodi di imposta successivi e deve essere fruito come compensazione interna delle imposte sui redditi dovute in funzione di acconto o di saldo.
Una eventuale eccedenza può essere infine fruita in compensazione nel modello F24, per pagare altri tributi, a partire da sei mesi dopo il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta dell’investimento.