Si aspettavano già per ieri sera, giovedì 9 Maggio, le prime indiscrezioni o addirittura l’ approvazione del decreto legge con cui il Governo Letta aveva in precedenza annunciato la sospensione del pagamento della rata IMU di giugno sulla prima casa e la ratifica degli altri provvedimenti di maggiore urgenza presi dall’ esecutivo – tra cui il rifinanziamento della Cassa Integrazione in deroga.
Ma proprio ieri sera da Palazzo Chigi, con un’ ora di ritardo e dopo un’ ora di riunione, è alla fine arrivato l’ annuncio che il decreto verrà approvato solo nei prossimi giorni, e cioè non prima di mercoledì prossimo, 15 maggio, dopo cioè che l’ intero staff di governo si sarà riunito nel ritiro presso l’ Abbazia di Spineto e dopo che lo stesso Ministro dell’ Economia e delle Finanze, Fabrizio Saccomanni, sarà tornato libero dagli impegni del G8 e di Bruxelles.
> Il congelamento dell’IMU ricadrà sulle imprese?
In materia di ratifica IMU, dunque, il Governo Letta prende ancora tempo, e, dalle prime indiscrezioni, sembra che il motivo sia da rintracciare nella volontà di congelare la rata dell’ Imposta Municipale anche per capannoni industriali e negozi, così come voluto da Pd e Pdl. Vero è pure, del resto, che lo stesso Ministro Saccomanni si è impegnato in una approfondita revisione del tributo sugli immobili entro 100 giorni dall’ emissione del decreto, cioè comunque entro settembre.