La prima parte del pagamento ammonta a circa 1,2 miliardi di euro, ma la cifra arriverà a più del doppio, 2,5 miliardi di euro, durante il corso dell’anno.
A beneficiare di questi rimborsi per i crediti Iva saranno circa 4.300 imprese, che finalmente riusciranno ad avere indietro una parte del credito che possono vantare nei confronti della pubblica amministrazione italiana, anche se si tratta di una goccia nel mare: il debito delle pubbliche amministrazioni italiane nei confronti delle aziende, infatti, ammonta ad una cifra che oscilla tra i 70 e i 100 miliardi di euro.
► La Commissione Europea chiede all’Italia un piano di smaltimento dei debiti delle PA
Comunque sia si tratta sempre di un buon inizio per la restituzione di quanto la PA deve ancora alle imprese, che arriva nei giorni immediatamente successivi all’annuncio dell’Unione Europea della possibilità, per l’Italia, di finanziare il debito attraverso l’emissione di nuovi titoli di Stato, in modo da non avere impatti negativi sulla proporzione tra il debito pubblico e il Pil voluta dalla UE (Pari al 3%).