Gli strumenti di pagamento elettronici, come i bancomat e le carte di credito sono molto più diffusi all’estero che in Italia. Anche quando si viaggia fuori dai confini nazionali, quindi, o si parte per le vacanze, è sempre consigliabile portare con sé uno di questi utili strumenti che evitano, tra le altre cose, la necessità di dotarsi della valuta del posto.
Quando si viaggia in Europa, inoltre, la situazione è ancora più semplificata. Non solo perché i pagamenti in contante possono essere realizzati tutti con la stessa valuta, ma anche perché i costi per l’utilizzo degli strumenti di pagamento elettronico in Europa sono molto bassi o quasi nulli.
> La Commissione Ue taglia il costo delle carte di credito
Ecco in ogni caso alcune indicazioni per risparmiare anche in Europa sull’utilizzo di bancomat e carte di credito, sia nel caso dell’effettuazione di prelievi in contante, sia nel caso dell’effettuazione di pagamenti.
> Risparmiare sulle commissioni dei prelievi allo sportello in Italia
- I prelievi al bancomat nei paesi che non appartengono all’Eurozona sono in genere il 96 per cento più costosi di quelli che si realizzano al suo interno.
- La soluzione più economica di prelievo anche in Europa è una carta di debito internazionale collegata ad un conto corrente online, piuttosto che un bancomat o una carta di credito singola. Il bancomat presenta infatti costi più alti del 20 per cento, le carte di credito del 64 per cento.
- La soluzione più economica per effettuare i pagamenti in Europa, fuori o dentro la zona Euro è sempre la carta di debito internazionale, che ha costi nulli nell’UE e commissioni più basse dell’8 per cento rispetto ai bancomat e del 48 per cento rispetto alle altre carte fuori.