Ci sono alcuni riscontri da prendere in esame per quanto riguarda il bonus 2400 euro dedicato ai lavoratori stagionali. Nello specifico, pare che un numero elevato di domande sia stato rifiutato, alla luce di alcune novità ed aggiornamenti vari evidentemente ignorati dai richiedenti. Ecco perché occorre fare il punto della situazione il 21 maggio, in modo che tutti sappiano come muoversi alla luce delle novità trapelate fino a questo momento per il pubblico italiano.
Tutte le ultime novità sul bonus 2400 euro per i lavoratori stagionali da INPS
Qui di seguito, vogliamo condividere con voi alcune tra le risposte trovate sui social per tutti coloro che sono in attesa di feedback sul bonus 2400:
“Per chi ha avuto esito positivo il pagamento avverrà in pochi giorni lavorativi. Per chi ha avuto esito negativo, se si ritiene ci sia stata un errore di valutazione, si può presentare ricorso (come ha fatto lei) che verrà valutato nelle sedi di competenza dai funzionari preposti, le tempistiche possono variare in base alla sede”.
“Quanti giorni passeranno dal vederla accettata al credito? In media alcuni giorni lavorativi”;
“Esiti bonus 2400€ per chi ha fatto domanda a maggio? Provi a controllare oggi in giornata sul portale“.
Per quanto riguarda il riesame per le domande rifiutate, INPS fa sapere che purtroppo al momento alcune operazioni siano limitate all’interno della propria area utente. In sostanza, c’è stata una variazione della procedura e l’utente intenzionato a ricevere il bonus 2400 euro, ritenendo che il rifiuto nasca da qualche errore, deve fare domanda di riesame presso la propria sede competente.
Ad una domanda specifica sul riesame del bonus 2400 euro, INPS su Twitter ha risposto come segue: “Può farla online inserendo la documentazione se rientra nella casistica o scrivendo alla sua sede territoriale competente. Il contact center le può dare l’indirizzo corretto”.
Altrettanto interessante è anche la risposta di INPS a tutti coloro che fanno notare come la domanda sia stata respinta nonostante l’accettazione del 2020, a parità di requisiti soddisfatti. A tal proposito, occorre prendere atto di un aggiornamento molto importante per tutti coloro che sono in attesa di segnali concreti sotto questo punto di vista: “I requisiti quest’anno sono diversi rispetto alle scadenze dei contratti e ad alcuni codici. Se ritiene di avere comunque i requisiti può fare richiesta di riesame alla sua sede territoriale competente”.
Insomma, nelle prossime ore dovrebbe essere chiara a tutti la direzione da prendere per ricevere il bonus 2400 euro.