Dopo la rottamazione voluta dalla nuova legge di Stabilità del 2014 non ci saranno interessi e sanzioni per le cartelle esattoriali emesse da Equitalia se saldate entro il 28 febbraio 2014. La legge di stabilità 2014 infatti con la rottamazione della cartelle Equitalia, prevede che le somme iscritte in ruoli da parte di uffici statali, agenzie fiscali ed enti territoriali, delegati agli agenti della riscossione entro il 31 ottobre 2013, potranno essere estinte in modo agevolato, ovvero pagando entro il 28 febbraio 2014 l’intera somma a ruolo, con la sola esclusione degli interessi per ritardata iscrizione e degli interessi di mora.
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Al fine di avvantaggiare la definizione agevolata, la riscossione dei carichi estinguibili rimane sospesa fino al 15 marzo 2014. Il contribuente interessato alla rottamazione deve informarsi presso lo sportello di Equitalia degli importi iscritti a ruolo o derivanti da accertamenti esecutivi affidati in riscossione.
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Ottenuta poi la attinente documentazione il contribuente potrà dopo analizzare quali somme sono passibili di sanatoria prevista dalla Legge di Stabilità 2014. Dopo la prima verifica di queste somme, potranno poi essere calcolate le somme che dovranno essere versate, discernendo gli importi comunque dovuti per gli interessi per ritardata iscrizione a ruolo e quelli per relativi agli interessi di mora. Per pagare in un’unica soluzione la somma della cartella si ha tempo fino al 28 febbraio 2014, ma in merito alla modalità di pagamento la legge di stabilità 2014 non dice nulla.