Dopo aver archiviato le prime scadenze del mese, per non avere guai con il fisco, bisogna mettere in agenda altri appuntamenti. Ecco per filo e per segno quali sono le scadenze fiscali previste per il 20, il 26, il 30 e il 31 ottobre.
> Scadenze fiscali ottobre: gli appuntamenti del 15 e 16 ottobre
20 ottobre
Martedì 20 ottobre scadono i termini per gli operatori commerciali extracomunitariidentificati in Italia ai fini IVA, ai sensi del comma 1 dell’art. 74-quinquies del D.P.R. n. 633/1972, che effettuano prestazioni di servizi con mezzi elettronici, per effettuare la trasmissione telematica al Centro Operativo di Pescara della dichiarazione relativa alle operazioni effettuate nel trimestre precedente.
26 ottobre
Entro il 26 ottobre:
- deve essere effettuata la presentazione degli elenchi riepilogativi mensili delle cessioni e degli acquisti intracomunitari (elenchi INTRASTAT) relativi al mese o al trimestre precedente;
- i contribuenti che si avvalgono dell’assistenza fiscale che devono correggere gli errori della dichiarazione dei redditi, o integrarla, devono presentare il modello 730, nel caso in cui le modifiche non incidano sulla determinazione dell’imposta o che comportino un rimborso o un minor debito fiscale. Il modello 730 integrativo deve essere presentato al CAF, o ad un professionista abilitato.
30 ottobre
Il 30 ottobre è la scadenza fiscale di riferimento per:
- l’acconto dell’IMU sui terreni agricoli, in attesa del saldo IMU che dovrà essere versato nel mese di dicembre, insieme alla TASI. Ricordiamo che il comma 13 bis dell’art 8 D.L. 19 giugno 2015 n 78 ha stabilito che per l’anno 2015, il pagamento della prima rata dell’IMU sui terreni agricoli di cui al comma 5 dell’art 13 del DL 201/2011 è effettuato senza applicazioni si sanzioni e interessi entro il termine del 30 ottobre 2015;
- i soggetti che esercitano attività di impresa, sia ditte individuali che società, per la comunicazione all’Anagrafe tributaria dei dati relativi a soci o familiari dell’imprenditore che hanno concesso all’impresa, nel corso dell’anno 2014, finanziamenti o capitalizzazioni per un importo complessivo, per ciascuna tipologia di apporto, pari o superiore a 3.600 euro;
- dare comunicazione all’Anagrafe tributaria dei dati relativi ai beni d’impresa dati in godimento a soci o familiari nell’anno 2014, qualora sussista una differenza tra il corrispettivo annuo relativo al godimento del bene ed il valore di mercato del diritto di godimento.
31 ottobre
Entro il 31 ottobre è possibile presentare la richiesta per il rimborso dell’IVA relativo al trimestre luglio-settembre 2015, nonché la comunicazione delle operazioni effettuate verso Paesi della Black List e verso San Marino. Il 31 ottobre è anche la data di scadenza della rata di versamento per i contribuenti non titolari di partita IVA. Stessa scadenza per l’invio telematico della dichiarazione UNIEMENS relativi al mese precedente.