Nella giornata odierna è stato siglato l’accordo di fusione tra Seat pagine Gialle Italia Spa e Seat, con la prima che confluisce nella seconda azienda. L’atto era propedeutico all’avvio dei concordati preventivi proposti dalle società e omologati dal Tribunale di Torino lo scorso 3 ottobre.
E’ un comunicato a rendere noto il raggiungimento dell’accordo tra le due parti. Nella nota si legge inoltre che la fusione sarà efficace dal primo di novembre con effetti contabili validi dal primo giorno di quest’anno.
Al termine dell’omologa del Tribunale sono adesso fondamentali ben quattro mesi. Mesi che sono necessari al fine di completare i concordati preventivi. Essi, oltre alla fusione, prevedono l’esecuzione di altre misure straordinarie.
Nello specifico, come rammentano in Seat, è contemplato l’utilizzo delle riserve e la diminuzione del capitale sociale a copertura delle perdite, nonché un aumento di capitale riservato in denaro a fronte dello stralcio dei debiti concorsuali delle due società nei confronti dei creditori di classe B e C.
Le proposte concordatarie contemplano inoltre un positivo raggruppamento delle azioni ordinarie e risparmio e l’erogazione di warrant.
Seat rammenta infine che l’aumento di capitale riservato costituirà un fortissimo effetto diluitivo per gli attuali azionisti: le azioni attualmente in circolazione, infatti, rappresenteranno circa lo 0,25% del capitale post aumento.
Si tratta, senza dubbio, di un giorno importante per Seat e per Seat Pagine Gialle S.p.A. Una svolta societaria, quella che confluisce nella fusione, che chiarisce le posizioni delle due aziende. Adesso, gli attuali azionisti e gli investitori, possono disporre di una nuova panoramica. Un quadro molto chiaro della situazione emersa dall’importante atto concretizzatosi in data odierna.