Una pioggia di finanziamenti, in parte anche a fondo perduto per le start-up innovative che operano nel nostro Paese. Smart&Start Italia parte da oggi, dal 16 febbraio e accoglierà le domande di chi ha molte idee e pochi fondi per sviluppare la propria idea imprenditoriale innovativa.
Per non andare fuori dal seminato, spieghiamo cos’è Smart&Start Italia usando direttamente le parole del sito omonimo: sono agevolazioni riservate alle start-up innovative e si applicano su tutto il territorio nazionale.
L’idea di business che le start-up sono chiamate e presentare dovrà avere caratteristiche tecnologiche e innovative, oppure sviluppare prodotti, servizi o soluzioni nel mondo dell’economia digitale, o valorizzare economicamente i risultati del sistema della ricerca.
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L’agevolazione, che è poi l’elemento che interessa maggiormente, consiste in un mutuo senza interessi per la copertura dei costi di investimento e di gestione legati all’avvio del progetto proposto.
È prevista anche una componente di fondo perduto Per le Start-up del Mezzogiorno e del Cratere Sismico Aquilano. Le start-up costituite da meno di un anno usufruiscono anche di servizi di tutoraggio tecnico-gestionale. Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12 di lunedì 16 febbraio 2015.
Le richieste saranno esaminate in base all’ordine di arrivo e non ci sono graduatorie. La dotazione finanziaria è di oltre 200 milioni di euro, gli incentivi verranno erogati fino a esaurimento dei fondi.
Per presentare la domanda occorre registrarsi sulla piattaforma indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario, poi accedere al sito riservato e compilare la domanda online, caricare il business plan e una serie di documenti. La presentazione della domanda dovrà poi essere inviata tramite PEC. Sul sito sono disponibili anche un manuale utente per l’uso della piattaforma e la guida alla compilazione della domanda.