A partire dalla scorso 27 aprile è possibile accedere ai benefici del Fondo di solidarietà per i mutui per sospendere per un periodo le rate del muto per l’ acquisto della prima casa che sia anche la propria abitazione principale.
> Come sospendere le rate del mutuo
Per accedere a tali benefici, tuttavia, devono sussistere una serie di requisiti che coinvolgono diversi aspetti, sia del contratto di mutuo e dell’ oggetto del finanziamento, sia della situazione lavorativa e reddituale del mutuatario.
> Sospendere le rate del mutuo: i requisiti e le condizioni
Ecco quindi quali sono i requisiti reddituali e relativi al proprio profilo lavorativo che devono sussistere per il mutuatario per accedere alla sospensione del mutuo:
- ISEE non superiore ai 30 mila euro
- cessazione del rapporto di lavoro subordinato – ad eccezione di risoluzione consensuale o per limiti di età con diritto a pensione di vecchiaia o di anzianità o di dimissioni non per giusta causa o ancora di licenziamento per giusta causa
- cessazione dei rapporti di collaborazione o di agenzia – ad eccezione, come al punto precedente, di risoluzione consensuale, di dimissioni non per giusta causa o ancora di licenziamento per giusta causa
- morte o riconoscimento di handicap grave, o di invalidità civile non inferiore all’ 80%.