Tra i tanti tagli previsti dal piano di spending review del commissario Cottarelli c’è un ampio capitolo dedicato al welfare e alle pensioni. Vediamo di cosa si tratta.
Indennità di accompagnamento
Il commissario Cottarelli intende rivedere l’erogazione delle indennità di accompagnamento sottoponendola ad una preventiva prova del reddito, dato che il recente aumento di queste non è giustificabile dagli andamenti demografici. Il risparmio potrebbe essere di 200 milioni di euro.
Pensioni di invalidità
Altri 200 milioni di euro di risparmio potrebbero arrivare dalla eliminazione degli abusi sulle pensioni di invalidità, anche in questo caso aumentate senza una reale ragione demografica.
Contributo sulle pensioni
Non solo risparmi: per Cottarelli è necessario applicare, anche se solo temporaneamente, un contributo sulle pensioni più alte (il 15% del totale al momento erogato) per defiscalizzare gli oneri sui nuovi assunti.
Contribuzione pensionistiche delle donne
L’idea di Cottarelli è di allineare la contribuzione ai fini pensionistici tra uomini e donne, portandola per tutti a 42 anni. Il risparmio previsto è di un miliardo di euro.
Pensioni di guerra
Con una revisione della spesa per le pensioni di guerra attualmente erogate si pensa ad un risparmio di circa 300 milioni di euro.
Pensioni di reversibilità
Nel piano di Cottarelli si propone una riduzione percentuale per fasce di reddito Cottarelli punta a risparmi per 100 milioni sulle pensioni di reversibilità.
La spending review di Cottarelli, cosa e quanto sarà tagliato?
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