Continua a scendere il rendimento del Btp decennale italiano sul mercato secondario. Con lo spread a 191 punti base, il rendimento del titolo del Tesoro a 10 anni si attesta al 3,60%. Il tasso del Btp decennale è ai livelli più bassi dall’inizio del 2006.
“Seguo da vicino gli sviluppi politici in Italia, mi auguro che si insedi il nuovo governo il più presto possibile, la stabilità politica è importante, l’Italia deve migliorare la competitività dell’economia e come ogni paese deve fare ciò che deve fare”. Questo il commento di Jeroen Dijsselbloem presidente Eurogruppo. E il commissario agli affari economici Olli Rehn rispondendo a una domanda sul nuovo governo: “L’Italia è un Paese profondamente europeista e confido che continuerà a rispettare i Trattati che comprendono anche quello di stabilità e crescita”.
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Intanto l’agenzia di rating Fitch sottolinea in una nota che le dimissioni di Letta e l’affidamento dell’incarico a Renzi “sottolineano la volatilità della politica italiana”. “L’incertezza sulla durata dei governi e sulla loro capacità di attuare le riforme strutturali e il consolidamento fiscale è tra le ragioni dell’outlook negativo sul rating ‘BBB+’ dell’Italia”.
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“La proposta di legge – sulla quale si sono accordati Matteo Renzi e Silvio Berlusconi – che assicurerebbe una maggioranza alla Camera al partito vincitore delle elezioni e che prevede una riforma del Senato che lo porti a occuparsi soprattutto di questioni territoriali”, sottolinea Fitch in una nota, “avrebbe un impatto positivo sul merito di credito, se avesse come conseguenza un quadro politico più stabile”. L’agenzia di rating avverte però che “non è chiaro l’impatto degli ultimi eventi” sul processo di approvazione.