Cercare una soluzione alla crisi. E’ l’imperativo per la politica e per il mondo della finanza, al fine di non trovarsi di fronte a nuove bolle finanziarie, come può esserlo quella immobiliare. E proprio sul settore immobiliare si stanno scatenando le dichiarazioni dell’ultima settimana.
Adesso che è stato certificato che il valore delle case italiane è in picchiata, a prendere la parola è il patron di Gabetti che spiega come ci sia una correlazione interessante, da cogliere al volo, tra il prezzo delle case e il passaggio all’acquisto.
I prezzi sono bassi, forse i più bassi di sempre ed è pronto il rimbalzo, ma Bruno Vettore, l’Ad di Tree Real Estate è anche convinto che non sarà immediata la “ripresa”. Insomma per tutto il 2013 si potrebbero fare degli affare importanti. Il mercato è andato oltre le aspettative, è vero, e i prezzi sono scesi più di quanto si potesse immaginare, perchè a cedere ci sono stati soprattutto i proprietari della case.
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I ribassi in fase di contrattazione sono stati anche del 30 per cento. Niente male, ma è anche vero che si è cercato di piazzare moltissimi appartamenti in cattive condizioni. La ripresa del mercato immobiliare quindi, è rimandata al 2014, ma gli esperti consigliano di guardarsi intorno adesso, per cogliere le opportunità, approfittando anche del meccanismo delle aste.