Gli italiani quest’anno smetteranno di lavorare per pagare le tasse, potendo così iniziare finalmente a guadagnare, a partire dal 1° luglio.
E’ questa la data del Tax Freedom Day 2014, ovvero la giornata in cui gli italiani si potranno liberare dal peso del Fisco secondo le proiezioni della New Direction Foudation e dell’Istituto economico Molinari.
La data della liberazione fiscale viene calcolata in diversi paesi del mondo ogni anno e i calcoli effettuati per l’Italia quest’anno mostrano un anticipo rispetto allo scorso anno: nel 2013, infatti, gli italiani hanno smesso di lavorare per il Fisco il 10 luglio.
►Ciascun italiano paga 1000 euro di tasse al mese
Certo, a giudicare dalle polemiche che si susseguono ormai da un bel po’ di tempo nel paese, sembrerebbe che la situazione non sia per nulla migliorata rispetto allo scorso anno né rispetto a quelli ancora precedenti, anzi, secondo la Cgia di Mestre il giorno della liberazione delle tasse si è spostato in avanti di due settimane.
► Il Tax Freedom Day si allontana sempre di più
Confrontando il dato italiano con quello degli altri paesi europei, l’Italia non risulta essere la ‘peggiore’, benché sia ben nota a tutti i contribuenti l’incidenza del fisco sui propri guadagni. Stanno meglio a Cipro, dove il Tax freedom Day è arrivato già il 21 marzo, e a Malta e in Irlanda (28 aprile). Meglio anche il Portogallo, paese per il quale il Tax Freedom Day è stato fissato al 6 giugno.
Dopo l’Italia, festeggeranno il giorno della liberazione dalle tasse Grecia, Germania, Romania e Belgio. Per loro la tanto attesa data è fissata al 6 agosto.