Telecom perde terreno in Borsa. L’azienda fa registrare un meno 2,8% a Piazza Affari, in attesa del cda che dovrebbe soffermarsi sulle papabili modifiche della corporate governance del gruppo tlc. All’ordine del giorno, per il consiglio che si terrà domani nel pomeriggio e che si prospetta piuttosto “complicato” date le tematiche all’ordine del giorno come spiegano gli addetti ai lavori, dovrebbero arrivare due proposte.
Le proposte
Da una parte quella dell’amministratore delegato Marco Patuano, che dovrebbe parlare di un team composto da 11 membri a maggioranza indipendenti. Dall’altra quella di Lucia Calvosa, consigliere indipendente, la quale, stando alle ultime indiscrezioni circolate nelle ultime settimane, mira a un consiglio a 15 (dagli attuali 11 dopo le dimissioni di Caesar Alierta, Julio Linares, Franco Bernabe’ ed Elio Catania), con l’assegnazione alla lista di maggioranza dei 2/3 del board, rispetto agli attuali 4/5. Resta il nodo sulla figura del presidente, che i soci di minoranza auspicano venga scelto dalla lista di minoranza o comunque nominato direttamente dall’assemblea, come contempla anche l’attuale statuto di Telecom.
Nuova assemblea
E’ possibile che venga proposto al consiglio di convocare già domani l’assemblea del 16 aprile, per dar modo alle minoranze di organizzarsi al meglio, anche in riferimento alla formulazione delle liste e alla raccolta delle deleghe, considerando che le liste dovranno essere presentate entro il 22 marzo. Asati, temendo che domani non vengano prese decisioni sostanziali, ha già espresso nei giorni scorsi dissenso nei confronti di una eventuale decisione dei vertici di Telecom di mettere ai voti del cda di domani una proposta che si limita soltanto a emettere una generica formulazione di indicazioni e raccomandazioni in merito al concetto di indipendenza.