La giornata odierna mostra gli indici europei poco mossi. Ieri sera a New York l’S&P 500 ha concluso a +0,76%, il Nasdaq Composite a +0,86% e il Dow Jones a +0,47%.La Borsa di Tokyo il Nikkei 225 ha terminato a +1,23%, mentre a Hong Kong l’Hang Seng ha fatto registrare -0,60%.
> Nuovo record disoccupazione, ad ottobre sono più di 3 milioni
In verde Mediobanca (+1,6%) su indiscrezioni di stampa in base alle quali Piazzetta Cuccia avrebbe già proposto alla Banca d’Italia il progetto di creazione di uno o più veicoli per la valorizzazione dei crediti deteriorati (non performing loan) finanziati da privati, dice il report di Fta On line Al progetto potrebbero essere interessati MPS e banche popolari, mentre Unicredit e Intesa Sanpaolo hanno già deciso di muoversi autonomamente. Positiva Enel (+1,1%) che ieri pomeriggio a mercato chiuso ha pubblicato i dati preliminari 2013. I ricavi sono scesi a 80,5 milia rdi di euro (-5,2% a/a), ma l’Ebitda è salito a 17 miliardi di euro (+7,6% a/a). Migliora la situazione finanziaria: l’indebitamento finanziario netto è sceso a 39,9 miliardi di euro (-7,0% a/a).
> Borsa: cosa frena gli investitori?
Telecom Italia (+1%) in verde: secondo indiscrezioni raccolte da Reuters il cda di domani si limiterà ad analizzare le migliori pratiche di governance possibili in Italia, senza però prendere alcuna decisione in merito e rimandando tutto all’assemblea che in aprile sarà chiamata a rinnovare il board. Secondo i rumor non si deciderà niente nemmeno riguardo agli asset brasiliani. Poltrona Frau (+18,4% a 2,9380 euro) balza in avanti dopo l’annuncio dell’acquisizione del 58,6% del capitale della società da parte dell’americana Haworth e conseguente lancio di un’OPA totalitaria finalizzata al delisting sul capitale rimanente al prezzo di 2,96 euro. Molto bene De’Longhi (+4,3% a 13,45 euro) grazie a Berenberg che ha avviato la copertura sul titolo con raccomandazione “buy” (acquistare) e target price a 19 euro.