Un’interessante ricerca del Crif mostra qual è il livello d’integrazione finanziaria e bancaria degli stranieri presenti in Italia partendo dalle richieste di mutui e prestiti fatte da questi cittadini presenti nel nostro paese. Molto cambia in base alla nazionalità.
►La domanda di mutui crolla soprattutto al Sud
Si parte dai prestiti, sia online che tradizionali. Nel 2012, il boom di richieste è stato quello dei cittadini rumeni che hanno presentato oltre mezzo milione di domande. A seguire ci sono i cittadini albanesi e poi quelli marocchini. La comunità cinese, che è molto presente in Italia, in questa classifica scivola fino al ventesettesimo posto.
Un discorso analogo può essere fatto per quanto riguarda i mutui immobiliari. Anche in questo caso le richieste più numerose arrivano dai rumeni presenti in Italia che collezionano il 18 per cento del totale delle domande. A seguire troviamo i cittadini albanesi e poi gli svizzeri.
►Mutui più facili per i giovani
Il Crif ha provato a stilare una classifica anche sulla base degli importi richiesti. Sembra che a chiedere di più siano gli olandesi che vanno a sfiorare i 60 mila euro. A seguire ci sono gli spagnoli e gli austriaci. Mentre in fondo alla classifica, con richieste che non superano i 10 mila euro, troviamo i rumeni insieme ai filippini e ai marocchini.