I contribuenti italiani, ma anche le imprese e i lavoratori autonomi, sono chiamati all’appello dal Fisco che entro la fine del mese di agosto dovrebbe riscuotere circa 29 miliardi di euro dalle imposte. La CGIA di Mestre parla di stangata.
Entro la fine di agosto sono previste numerose scadenze con il fisco, 11 in tutto, che dovrebbero portare circa 29 miliardi di euro nelle casse dell’Erario. L’imposta che avrà l’impatto maggiore sull’economia dei contribuenti è senz’altro l’IVA che ha un valore complessivo di 13 miliardi di euro.
A seguire bisogna considerare il versamento delle ritenute IRPEF dei dipendenti e dei collaboratori. Questa scadenza riguarda i datori di lavoro che complessivamente dovranno versare circa 7,6 miliardi di euro. Infine, nel computo delle imposte più gravose troviamo ancora l’IRPEF per cui vanno versati saldo e acconto per un gettito complessivo di 2,45 miliardi di euro.
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L’addizionale IRPEF sempre in scadenza a fine mese, secondo la CGIA contribuirà a portare all’Erario ben 1,7 miliardi e altri 3 miliardi di euro arriveranno da IRAP e IRES. I lavoratori autonomi dovranno invee versare le proprie ritenute IRPEF e complessivamente, in questo caso, si parla di 1,3 miliardi di euro.
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Il 20 agosto sono state inserite in calendario ben 7 scadenze: il versamento delle ritenute IRPEF per dipendenti, collaboratori e lavoratori autonomi; il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali di dipendenti e collaboratori; il versamento delle imposte risultanti dal modello UNICO 2014, maggiorate dello 0,4% per i contribuenti sottoposti agli studi di settore; il versamento della liquidazione IVA del secondo trimestre per i contribuenti trimestrali; il versamento della seconda rata dei contributi INPS sul minimale per i commercianti. Entro questa data vanno anche comunicati telematicamente all’Agenzia delle Entrate i dati contenuti nelle dichiarazioni d’intento relative ad acquisti e prestazioni confluiti nella liquidazione IVA.
Il 25 agosto è prevista una sola scadenza, vale a dire la trasmissione degli elenchi INTRASAT relativi ai contribuenti tenuti alla presentazione mensile.
3 le scadenze del 31 agosto che slittano al primo settembre per via del giorno festivo: la presentazione all’INPS del modello UNIEMENS da parte dei datori di lavoro; la comunicazione telematica alle Entrate relativa alle operazioni IVA con operatori economici che hanno una sede nei paesi a fiscalità privilegiata; la comunicazione telematica alle Entrate dei dati relativi agli acquisti IVA da San Marino che siano stati annotati nei registri IVA del mese precedente.