Nel momento in cui era stato promesso, moltissimi non hanno perso tempo per criticarlo. Tuttavia lo hanno anche atteso in tanti, come manna dal cielo. Per i 570.959 adolescenti che compiono 18 anni nel 2016 si è parlato di un bonus di 500 euro rientrante nel pacchetto cultura annunciato dal governo Renzi lo scorso dicembre.
L’idea del bonus 18enni era quella di regalare per il compimento della maggiore età una card del valore di 500 euro da spendere in iniziative culturali. Renzi aveva descritto la misura come una presa di posizione nei confronti del terrorismo: investire nella sicurezza è d’obbligo ma senza tradire la nostra cultura.
Ma che fine hanno fatto i 500 euro promessi dal Presidente del Consiglio come regalo di compleanno a questi 570.959 ragazzi? Occorre andare a ritroso nel tempo e ritornare a dicembre scorso. Da allora molte polemiche intorno a questo bonus, definito da molti come l’ennesima paghetta del governo, ma nulla di concreto, non si sono fatte attendere.
E oggi? Come stanno le cose? A coloro i quali hanno già spento le diciotto candeline, i 500 euro promessi non sono arrivati. Il motivo? Mancano i decreti attuativi per dare il via all’operazione e per stabilire le modalità di erogazione. In particolare si discute se il bonus debba giungere direttamente ai beneficiari o ai loro genitori o, ancora, alla scuola come tramite. Si discute ma intanto il tempo passa. Al lavoro su questi aspetti sono attualmente il ministero dell’Istruzione e quello dei Beni Culturali, chiamato a stabilire in quali musei, teatri, cinema e luoghi di cultura la card potrà essere spesa.