Monti, durante il suo anno di governo, ha varato una nuova legge fallimentare che ha avuto, come effetto, quello di far aumentare in modo esagerato le richieste di concordato da parte della aziende. Tra le realtà in crisi ci sarebbero anche grandi imprese, tra cui ad esempio Miss Sixty o Seat Pagine Gialle. La prima è stata già salvata, adesso tocca alla seconda.
Miss Sixty era un’azienda che andava a gonfie vele fino a quando non è stata toccata dalla crisi, i suoi debiti sono saliti alle stelle e la situazione è stata aggravata dalla morte del fondatore, Wicky Hassan. Quello che l’azienda ha potuto fare è stato pensare al fallimento.
►Record di aziende chiuse nel primo trimestre del 2013
Il fatto che producesse abbigliamento l’ha esposta subito alle mire dei colossi asiatici della produzione di jeans e abbigliamento di una certa qualità. Per evitare di “svendersi”, Miss Sixty ha raggiunto un accordo con i sindacati: ha deciso di salvare 350 posti di lavoro aderendo alla nuova legge fallimentare del governo Monti.
Seat Pagine Gialle si è trovata in una condizione analoga con tanti debiti accumulati, tali da rendere necessaria la ristrutturazione del devito. Per evitare la débacle l’azienda ha pensato di aderire alla nuova procedura fallimentare.