A partire dall’inizio del 2015, il comparto delle utility ha fatto segnare una performance dell’1% contro l’11,6% dell’indice Msci Europe. Per gli analisti di Morgan Stanley i titoli che hanno potenzialità di rialzo in uno scenario di investimento a 12 mesi, sono principalmente tre.
GdfSuez
La utility francese guidata da Gerard Mestrallet, che capitalizza 41,8 miliardi di euro (valore d’impresa di 78 miliardi), merita il target price di 22 euro (+29%), che nello scenario ottimista sale a 29 (+70%). Il p/e è 16,7 nel 2015 e 13,2 nel 2016 mentre il ratio p/bv è inferiore all’unità. Attraente il dividend yield del 5,9% in entrambi gli esercizi a fronte di una cedola di 1 euro. La redditività è in miglioramento, con il roe in crescita dal 5,1 al 6,5%.
Centrica
Target price di 310 pence (+12% dalle quotazioni attuali) per il gruppo inglese che controlla British Gas. Nello scenario più ottimista può arrivare a 366 pence (+32%). Interessante il rendimento della cedola del 4,3% nel 2015 e 4,5% nel 2016, a fronte di un dividendo rispettivamente di 11,90 e 12,50 pence. Il titolo, che capitalizza 13,8 miliardi di sterline contro un valore d’impresa (capitalizzazione più debito netto o meno liquidità) di 20,5 miliardi, tratta 15,3 volte l’utile 2015 e 14,6 quello del 2016. Il ratio p/bv (prezzo/valore di libro) scende invece da 4,5 a 4. In calo ma elevata la redditività, con il roe (ritorno sul capitale) stimato 31% quest’anno e 28,9% nel prossimo.
Edp Energias de Portugal
II target price di 4 euro del gruppo portoghese, che capitalizza 12,3 miliardi di euro, quasi un terzo del valore d’impresa (32,8 miliardi), è del 18% superiore alle quotazioni attuali. Nello scenario ottimista può arrivare a 5,20 euro (+53%). Il rendimento della cedola è 5,5% in questo esercizio e nel prossimo, a fronte di un dividendo di 0,18 euro. Guardando ai multipli borsistici, il p/e è 13,5 nel 2015 e 12,3 nel 2016, mentre il ratio p/bv è 1,4. Il roe cresce leggermente dal 10,4 all’11%.