In un post pubblicato prima di questo abbiamo raccolto una serie di informazioni utili a tutti coloro che hanno intenzione di aprire un nuovo conto corrente o di cambiare quello che già possiedono, raccogliendole sotto forma di domande necessarie da porsi prima di effettuare la scelta, in modo tale da essere sicuri di scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze, e organizzandole come in una sorta di vademecum.
> Vademecum per la scelta ottimale del conto corrente
Ecco quindi quali sono le altre domande da porsi.
Vademecum per la scelta ottimale del conto corrente – II
La terza domanda da porsi è poi quella di capire se si preferisce usare un conto corrente con operatività tradizionale, in cui è necessario recarsi in filiale per effettuare delle operazioni, oppure un conto corrente online, che prevede lo svolgimento di tutte le operazioni anche a distanza.
> Come funziona il trasferimento del conto corrente a zero spese
Rispondere con attenzione a questa domanda risulta di particolare importanza perché i conti correnti online in genere prevedono costi più ridotti per i clienti ma richiedono più attenzioni dal punto di vista della sicurezza e dal punto di vista tecnologico.
I conti correnti tradizionali, invece, possono essere gestiti solo negli orari di apertura delle filiali e degli sportelli ATM e sono in genere soggetti a costi più elevati.
La quarta domanda che è opportuno porsi, infine, è quella di capire se e quanto si utilizzerà la carta di debito del conto corrente per i pagamenti e i prelievi. I pagamenti che avvengono tramite POS sono infatti sempre gratuiti, mentre sui prelevanti in contanti possono essere applicate spese e commissioni.