Dall’economia a Stelle e Strisce, arrivano dati discordanti. intanto gli indici sono in terreno positivo.
Secondo l’analisi di Ig Forrex trading, ” Il Dow Jones Industrial Average evidenzia una crescita dello 0,80%, lo S&P500 dello 0,70% e il Nasdaq Composite dello 0,60%. Gli operatori sono in attesa del meeting del Board della Federal Reserve (il Fomc – Federal Open Market Committee) di metà settimana per sapere se i membri della banca centrale statunitense sceglieranno di far partire il processo di “tapering” e ridurre così gli stimoli monetari. Reputiamo che vi siano alte probabilità di un inizio del tapering già mercoledì sera (riduzione di 5-10 miliardi di dollari negli acquisti di Treasuries a M/L periodo).
> Per Standard&Poor’s l’outlook dell’Italia resta negativo
Riteniamo tuttavia ben più probabile che il numero uno della FED, Ben Bernanke, possa decidere di continuare gli stimoli monetari almeno per un altro mese fino al meeting di gennaio. Tale riunione sarà l’ultima presieduta dall’attuale governatore prima di lasciare il posto a Janet Yellen. Bernanke promotore del piano di quantitative easing potrebbe scegliere di far partire le exit strategies allentando così le tensioni alla Yellen che da febbraio 2014 si dovrà confrontare con un FOMC quasi completamente rinnovato con nuovi membri ben più “hawkish” dei precedenti (Plosser e Fisher tra tutti).
>Le caratteristiche dei contratti futures
Le cifre macroeconomiche pubblicate in giornata negli States sono state contrastate. Deludente l’indice Empire Manufacturing dell’area di New York (a dicembre a 0,98 rispetto alle attese del consensus pari a 5 punti). Brillante invece il dato sulla produzione industriale (a novembre +1,1% rispetto alle stime del consensus pari a un +0,6%). Domani grande attenzione per l’andamento dei prezzi al consumo nel mese di novembre negli Stati Uniti che potrebbe dare ulteriori indicazioni ai membri del Board.